lunedì 28 aprile 2008

Richiesta risarcimento danni

Egregio sig. nuovo sindaco dell’urbe (chiunque di voi due vinca), la presente per richiedere a nome e per conto della mia cliente, sig.na Punzy,un risarcimento a titolo compensativo per i danni morali subiti durante la vostra campagna elettorale.
I danni subiti- inquantificabili per la loro numerosita’ ed onerosita’- derivano dalle seguenti circostanze:

  • Orifizi corporei e motorinici riempiti a iosa di volantini inutili con facce sorridenti e finto rassicuranti. La tale mole di carta ricevuta ha costretto la mia cliente ad interrogarsi se l’ambiente sia stato ragionevolmente tutelato nell’ambito della campagna elettorale, dubbio lecito dato che nessuno dei volantini ricevuti era stato stampato su carta riciclata. L’ambiente violato ha tolto il sonno alla mia cliente, con pesanti conseguenze sul suo umore e grave nocumento per tutte le persone che con il suo umore avevano a che fare. Tra l’altro, la mia cliente conserva in casa, in appositi scatoloni, tali volantini, in quanto non e’ certa- e su questo richiederemo prove scientifiche a periti di parte- che essi, una volta gettati nell’apposito cestone di riciclaggio carta, non inquinino comunque il pianeta, che potrebbe avere un rigetto data l’infima qualita’ delle persone ritratte in detti volantini
  • Esposizione prolungata a dette facce sorridenti per mesi due. La qualita’ dei finti sorrisi e la mendacia degli slogan hanno turbato profondamente la psiche della mia cliente, la quale soffre di incubi ormai tutte le notti e anche di giorno. Dette facce, somigliando in maniera impressionante a fondoschiena (anzi, nel caso di una candidata la faccia coincideva con il fondoschiena) hanno confuso ed irritato la mia cliente che nel prendere a calci i manifesti elettorali non riusciva a capire se stava loro rompendo la faccia o il culo
  • Posto motorino occupato, per tutta la durata della campagna elettorale, da camioncino tipo ape car di proprieta’ di uno dei candidati alla circoscrizione che oltre a turbare la pace dei sensi urbani girovagando per il quartiere strombettante insieme alle due donne di dubbia moralita’ con cui si accompagnava, ha costretto la mia cliente a parcheggiare il motorino in posti diversi ogni sera e i piccioni l’hanno sempre trovato e marchiato tutte le volte. Il camioncino tipo ape car del candidato, invece, non presentava sulla carrozzeria cacca di piccione alcuna. La mancanza di guano su detto ape car ha prostrato la mia cliente oltre ogni immaginazione.

    Per tale stato di prostrazione e mancanza di sonno di qualita’ riteniamo opportuno richiedere un congruo risarcimento, allo scopo di permettere alla mia cliente di allontanarsi per un periodo dalla madre Urbe e disintossicarsi dalla visione delle facce e dei culi e degli slogan che le facce e i culi pronunciano sui manifesti elettorali che, ne siamo tristemente certi, nessuno si prendera’ la briga di togliere da mezzo per almeno altri tre mesi.

    Cordialmente,
    Avv De Punzys

5 commenti:

micky1mouse ha detto...

MITICA! Io appoggio la tua causa. E voglio fare il giurato per darti ragione! E vedere la faccia di quei c..i. O quelle facce da c..o! O come preferisci.

Anonimo ha detto...

Che tristezza infinita!!!
La cosa peggiore è che quando pensi di aver visto il peggio succede qualcosa che porta il peggio a livelli ancora più bassi...
Disgustorama!

articolo21 ha detto...

E vabbè su... succede ahahah

Anonimo ha detto...

pessimismo e fastidio

Iaia Nie ha detto...

fastidio e pessimismo